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Kiev accusa Mosca: carro armato russo sventola bandiera USA
In un nuovo scambio di accuse tra Mosca e Kiev, il governo ucraino ha denunciato la diffusione di un video che ritrae un carro armato russo con la bandiera americana issata sul cannone. L’episodio, secondo il ministero della Difesa ucraino, rappresenterebbe una mossa propagandistica studiata da Mosca per attribuire agli Stati Uniti un coinvolgimento diretto nel conflitto in Ucraina.
Il contenuto del video
Il filmato, trasmesso da alcuni canali statali russi, mostra un T-72 impegnato in operazioni di pattugliamento lungo la linea del fronte. Accanto al tricolore russo, spicca una bandiera a stelle e strisce che sventola in modo ben visibile. Secondo la ricostruzione di Kiev, si tratterebbe di un montaggio artificiale, volto a creare un caso internazionale.
Reazioni da Kiev
- Il ministero della Difesa ucraino ha definito il video “un falso propagandistico” e invitato l’OSCE a verificare l’autenticita delle immagini.
- Il portavoce dell’esercito ucraino ha affermato che l’operazione rientra nelle “strategie di disinformazione” messe in atto da Mosca per influenzare l’opinione pubblica occidentale.
Il contesto internazionale
Negli ultimi mesi, la Russia ha intensificato la propria campagna di informazione, accusando l’Occidente di crimini di guerra e di voler destabilizzare la regione. Kiev sostiene che queste accuse siano pretestuose e mirino a giustificare la prosecuzione delle ostilita.
Possibili obiettivi di Mosca
- Alzare la tensione diplomatica tra Stati Uniti e Unione Europea.
- Creare dubbi sull’efficacia delle sanzioni occidentali.
- Distrarre l’opinione pubblica russa dalle difficolta economiche interne.
Posizione degli Stati Uniti
Dal Pentagono non sono arrivate conferme sulla veridicita del video: fonti ufficiali parlano di “misure di verifica in corso”. Washington ha comunque ribadito il sostegno all’Ucraina e condannato qualsiasi tentativo di interferenza mediatica.
Conclusioni
L’episodio del carro armato con la bandiera americana si inserisce in un clima di forte disinformazione lungo l’intero fronte del conflitto. Kiev continua a richiedere trasparenza nelle indagini internazionali per smascherare le strategie di propaganda di Mosca.