Fugitive Tommaso Morra catturato a Cerignola
Fugitive Tommaso Morra catturato a Cerignola
Contesto e indagini iniziali
Tommaso Morra, 39 anni, considerato elemento di spicco del clan mafioso “Morra-Bufalino”, era latitante dal marzo scorso. Ricercato per associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione illegale di armi, Morra figurava nell’elenco dei 20 latitanti di massima pericolosità stilato dal Ministero dell’Interno. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, hanno coinvolto Carabinieri del Reparto Operativo di Foggia e del Ros, supportati da unità specializzate in intercettazioni e pedinamenti.
L’arresto a Cerignola
All’alba di sabato scorso, i militari hanno messo in atto un servizio di osservazione in un appartamento di via San Severo a Cerignola. Atteso il momento del cambio turno in un bar della zona, i carabinieri hanno bloccato due presunti complici all’esterno, mentre un’altra aliquota faceva irruzione nell’abitazione. Morra è stato trovato nascosto sotto il materasso di una camera da letto, privo di documenti e con una pistola calibro 7,65 pronta all’uso.
Reati contestati e prossimi passi
Al momento del fermo, a Morra sono stati contestati i reati di associazione mafiosa, tentata estorsione e porto abusivo d’arma da fuoco. Dopo le formalità di identificazione, il latitante è stato tradotto nel carcere di Foggia in regime di alta sicurezza. Nelle prossime ore il Procuratore distrettuale antimafia sarà chiamato a convalidare l’arresto e a richiedere la misura di custodia cautelare in carcere.
Reazioni istituzionali e prospettive
Il Ministro dell’Interno ha elogiato l’operazione, sottolineando l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e magistratura. Il sindaco di Cerignola ha ringraziato i Carabinieri per l’impegno nel contrasto alla criminalità organizzata. L’arresto di Morra rappresenta un colpo significativo ai clan del Gargano, confermando l’efficacia dei servizi di osservazione e delle tecniche investigative integrate.
Conclusioni
La cattura di Tommaso Morra segna un importante successo nella lotta alla mafia in Puglia. L’esito positivo dell’operazione è frutto di mesi di lavoro investigativo e dimostra la costante attenzione delle autorità verso i latitanti più pericolosi.