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Evasione a Bolzano: uno rintracciato, un 19enne tunisino in fuga
Nel pomeriggio del 18 agosto 2025 due detenuti del carcere di Bolzano sono riusciti a evadere durante l’ora d’aria. La fuga è avvenuta intorno alle 17:30, quando i due ristretti hanno approfittato di un momento di distrazione per scavalcare la recinzione perimetrale.
Contesto dell’evasione
I due evasi, entrambi di nazionalità tunisina, erano sottoposti a regime di sorveglianza minima. Secondo una prima ricostruzione degli agenti della polizia penitenziaria, hanno utilizzato strumenti artigianali per piegare i paletti della rete metallica che delimita il cortile esterno.
Intervento delle forze dell’ordine
Immediatamente dopo la segnalazione dell’evasione, è scattato un piano di ricerca sul territorio con il coinvolgimento di:
- Squadre della polizia locale
- Unità cinofile
- Drone per il controllo aereo
- Elicottero della questura
Alle prime ore del giorno successivo, intorno alle 2:00, un agente in pattugliamento ha intercettato e fermato un detenuto nei pressi di Appiano sulla Strada del Vino. L’uomo, un venticinquenne tunisino identificato come A.B., è stato riaccompagnato in cella dopo le formalità di rito.
Il detenuto ancora irreperibile
Restano attive le ricerche per il secondo fuggitivo, un 19enne tunisino identificato come M.A. Le autorità hanno diffuso una dettagliata descrizione somatica e invitano tutti i cittadini a segnalare eventuali avvistamenti al numero di emergenza 112.
Misure di sicurezza e nuovi provvedimenti
La direzione del carcere ha convocato un incontro urgente con i vertici regionali del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per valutare:
- Rafforzamento della vigilanza esterna
- Installazione di dispositivi anti-scalata
- Revisione delle procedure di controllo nelle aree comuni
La Provincia autonoma di Bolzano ha sollecitato un intervento nazionale per l’adeguamento degli standard di sicurezza negli istituti penitenziari, evidenziando la necessità di ulteriori risorse tecnologiche e di personale qualificato.
Le ricerche proseguono e la polizia invita chiunque sia in possesso di informazioni utili a contattare immediatamente le forze dell’ordine.